Che stiate risalendo lo stivale verso le montagne, in cerca di fresco, o che siate diretti verso il cristallino mare del sud, molto probabilmente passerete per l’Umbria, una parentesi verde tra casa e la vostra destinazione.

Perché quindi non spezzare un così lungo viaggio nella regione più verde d’Italia con un rilassante volo in mongolfiera?

Oggi vi raccontiamo i cinque borghi medievali più belli che potreste riuscire a vedere da una prospettiva insolita e indimenticabile, a diverse centinaia di metri da terra.

Ad Assisi sulle tracce di San Francesco e Santa Chiara

 

Conosciuto principalmente per essere il paese natio di San Francesco, l’intero territorio di Assisi è stato proclamato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, che proprio in Italia raccoglie il maggior numero di siti protetti al mondo.

Spesso la fama del monaco francescano oscura quella di Santa Chiara, figura spirituale altrettanto rilevante per la città di Assisi.

Troviamo infatti sulla piazza omonima la Basilica di Santa Chiara, dalla quale si può godere di una splendida vista panoramica sulla valle.

Entrando nell’edificio gotico, costruito in pietra bianca e rosa proveniente direttamente dal monte Subasio, si ha l’impressione di tornare al 1265, anno della sua costruzione, dopo la quale vennero traslate le spoglie della santa, che tuttora sono custodite all’interno della cripta.

Foligno e la Divina Commedia

La città della Quintana ha origini che affondano le radici in epoca preromana, quando il suo nome era ancora Fulginium.

Tra le principali attrazioni che è possibile visitare in giornata c’è sicuramente Palazzo Orfini e i suoi tre piani dedicati al Museo della Stampa, testimonianza della fulgida importanza editoriale di Foligno in Europa durante tutto il medioevo.

Curiosità affascinante: la prima edizione stampata della Divina Commedia di Dante Alighieri fu stampata proprio qui, nel 1472. Visitando il museo è possibile osservare da vicino una pagina originale in cui il poeta descrive il territorio umbro.

I mosaici delle terme di Bevagna

Questo incantevole borgo, facente parte del club “I Borghi più Belli d’Italia”, nasce sulla piana tra la città di Foligno e quella di Montefalco, nutrita dal fiume Timia e coltivata a grano, viti e olivi.

Le mura dei suoi edifici sono tanto vecchi quanto la sua storia, risalente ai tempi in cui i romani la chiamavano Merania, “colei che sta nel mezzo”.

Se dunque vi troverete ad attraversare la splendida piana di Bevagna, è d’obbligo una tappa alla Chiesa della Madonna della Neve, dove è custodito uno dei più antichi reperti archeologici dell’Umbria.

Si tratta di un magnifico mosaico del II secolo d.C. composto da migliaia di minuscole tessere bianche e nere raffiguranti animali del mondo marino come polpi, delfini, aragoste e tritoni. Tali raffigurazioni suggeriscono questo fosse il sito delle antiche terme pubbliche costruite per il popolo di Bevagna.

Montefalco e il suo Sagrantino

Conosciuta per il suo celebre vino rosso – che saremmo felici di farvi assaggiare presso la nostra cantina Dionigi – Montefalco è celebre anche per la sua posizione sopraelevata.

Essa si trova infatti sulla sommità di un colle tra le valli del Clitunno, del Topino e del Tevere; tanto in alto da aver ottenuto il soprannome di “ringhiera dell’Umbria”.

Anche Montefalco, come alcuni delle località precedenti, spicca per il suo interesse storico e artistico, tanto da far parte dei “Borghi più Belli d’Italia”, ma anche dell’Itinerario enogastronomico della Strada del Sagrantino, insieme a Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo, Bevagna e Castel Ritaldi.

Quindi quale pausa migliore da un lungo viaggio se non un buon calice di vino e un delizioso assaggio di cucina umbra?

Spello

La sua data di nascita è fissata 90 a.C., durante il regno di Augusto, con il nome di “Colonia Julia Hispellum”, poi abbreviata in “Spello”.

Terme, case in pietra, edifici religiosi, anfiteatri e una cinta muraria risalente al 1300. L’ anima romana di Spello si sposa in ogni suo vicolo con quella medioevale e misteriosa.

Di sicuro non vorrete esservi persi la chiesa di Santa Maria Maggiore, custode di grandi tesori d’arte come la Cappella Baglioni, decorata dal Pinturicchio in persona e impreziosita dalle splendide maioliche di Deruta e i dipinti del Perugino.

O ancora i lussureggianti giardini all’italiana di Villa Fidelia, costruita nel ‘500 sopra un maestoso santuario ellenistico dedicato alla dea Venere.

Cosa aspetti? Prenota il tuo giro in mongolfiera e sali a bordo per un’esperienza unica in provincia di Perugia, nel cuore dell’Umbria.