Se siete alla ricerca di una meta per una gita fuori porta non troppo lontano da Roma, l’Umbria potrebbe essere ciò che fa al caso vostro.

Sono mille le attività che questa splendida regione offre ai suoi visitatori: da sofisticate degustazioni di vino – avrete sicuramente sentito parlare del Sagrantino di Montefalco – a rilassanti passeggiate per i tortuosi vicoli dei borghi medievali, nascosti tra le colline.

L’Umbria è famosa per i suoi numerosi agriturismi immersi nel verde. Qui potrete facilmente avere un assaggio dei ritmi rallentati tipici della campagna, ma anche di alcune prelibatezza della cucina tipica umbra.

Ciò che invece pochi sanno, è che in Umbria si nascondono numerosi luoghi che strizzano l’occhio alle più famose attrazioni turistiche della città eterna. Vediamone insieme alcuni.

Anfiteatro romano di Gubbio: il Colosseo umbro

Come non iniziare dal monumento romano per eccellenza: l’Anfiteatro Flavio, o Colosseo, che trova il suo cugino alla lontana nell’Anfiteatro Romano di Gubbio.

Questa struttura venne infatti costruita proprio dai romani intorno al I secolo a.C. ed era in grado di ospitare sui suoi gradoni fino a 6.000 persone.

La Basilica di San Francesco d’Assisi

Volando dalla nostra mongolfiera non faticherai a vedere l’esterno della Basilica di San Francesco d’Assisi ed il suo inconfondibile colonnato bianco.

Tuttavia, una volta tornato sulla terra ferma, vi consigliamo caldamente di raggiungerla per poter osservarla da vicino.

All’interno della chiesa una perfetta sintesi di storia dell’arte. Di Cimabue, Lorenzetti e Giotto, le mani che hanno magistralmente affrescato le pareti e le volte blu cobalto, sulle quali è riassunta la vita del santo.

Non sarà la Basilica di San Pietro, ma sa ugualmente regalare un’atmosfera mistica senza paragoni.

La Fontana Maggiore di Perugia

Così come Roma ha la sua più iconica fontana in Piazza di Trevi, anche Perugia si raccoglie intorno alla sua Fontana Maggiore, costruita nel 1275 nel cuore del centro storico della città del Grifo, in Piazza IV Novembre.

Il suo corpo centrale, diviso in moltissime sezioni, ospita delle piccole statue in marmo di Carrara che raffigurano personaggi, simboli e leggende legate alla storia di Perugia.

Tra le molte figure rappresentate sulla fontana troviamo i 12 mesi dell’anno, ciascuno affiancato al rispettivo segno zodiacale, le otto arti liberali, le sette arti tradizionali e addirittura alcune scene della fondazione di Roma con Rea Silvia, la lupa e i gemelli.

Le Fonti del Clitunno

Sicuramente in Umbria non vi mancherà il verde, ma se doveste sentire nostalgia dei grandi parchi di Roma, come ad esempio Villa Borghese, potresti trovare una piccola oasi di tranquillità alle Fonti del Clitunno, in provincia di Perugia.

Si tratta di una splendida sorgente naturale venutasi a creare in seguito di un violento terremoto che nel 444 d.C. ha modificato il corso del fiume Clitunno, a quel tempo via navigabile che collegava l’Umbria alla capitale.

Oggi gli splendidi specchi d’acqua provenienti dal sottosuolo sono la casa di un delicato ecosistema; di fatti la balneazione è severamente vietata, anche a causa delle profonde buche a forma di imbuto sul fondale che possono arrivare a più di 4 metri.

Giro panoramico in mongolfiera

L’Umbria è una regione dalle cime dolci e prevalentemente collinare. Va da sé che le basse altitudini del territorio non concedono frequenti punti panoramici.

Tuttavia, se non avete voglia di salire sulla cima del monte Subasio per godere di una vista mozzafiato, vi consigliamo di prenotare un giro in mongolfiera al fianco del nostro Capitano Peter, che con dovizia di particolari vi mostrerà le perle più nascoste dell’Umbria da un punto di vista privilegiato.